Le insegnanti lo sanno bene: la pediculosi colpisce prevalentemente le bambine e i bambini in età scolare.
Per questo motivo il progetto educativo “Hed e Drin” è negli ultimi anni entrato alternatamente tra i banchi della Scuola dell’Infanzia e della Scuola Primaria di tutto il territorio nazionale, coinvolgendo 235.055 alunni.
Dall’ A.S. 2020/2021 si rivolgerà a entrambi i percorsi d’istruzione ponendosi lo stesso obiettivo delle precedenti edizioni: diffondere la cultura della prevenzione e della cura della pediculosi, squarciando il velo creato dalle fake news che, in molti casi, contribuiscono a rendere tale argomento un tabù.
Lo spirito critico delle nuove generazioni può essere stimolato solamente attraverso il dialogo e la condivisione con il mondo degli adulti ed è per questo motivo che genitori e insegnanti riceveranno consigli utili a combattere la cattiva informazione che di consueto ruota attorno al tema.
“I pidocchi sono sintomo di sporcizia” oppure “i pidocchi preferiscono annidarsi tra i capelli lunghi”:
Quante volte ci è capitato di ascoltare tali supposizioni? sono questi infatti i più gettonati tra i numerosi falsi miti che hanno accompagnato generazioni di studenti durante il loro percorso scolastico, generando imbarazzo, timori e ansie, specie tra i soggetti emotivamente più fragili.
Insieme a Hed e Drin, due divertenti supereroi, vogliamo offrire alle bambine e ai bambini gli strumenti culturali utili ad affrontare in modo giocoso e divertente uno spinoso problema con il quale, prima o poi, l’intera comunità scolastica entra in contatto ma che, mediante la sinergica collaborazione scuola-famiglia, può assolutamente essere superato con serenità.